Liguria in prima linea con “Punto Digitale Facile”: già 82 punti attivi, la regione supera i target con un anno d’anticipo

Liguria in prima linea con “Punto Digitale Facile”: già 82 punti attivi, la regione supera i target con un anno d’anticipo

La Liguria si distingue a livello nazionale nell’attuazione del progetto “Punto Digitale Facile”, finanziato dal PNRR per ridurre il divario digitale. Con 82 punti di facilitazione attivati e oltre 29.000 cittadini coinvolti, la regione ha già raggiunto il target previsto con un anno di anticipo. Grazie al supporto delle associazioni dei consumatori e alla piattaforma DigitalAcademy, il progetto offre assistenza personalizzata per migliorare le competenze informatiche e favorire l’accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione

Liguria tra le prime regioni in Italia nell’attuazione di “Punto digitale facile”, il progetto triennale, a valere sulla misura 1.7.2 del PNRR, con cui si intendono rafforzare le competenze informatiche base dei cittadini e favorire l’accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione. Ad oggi la Liguria risulta aver attivato 82 punti di facilitazione sul territorio, raggiungendo, con un anno d’anticipo rispetto la scadenza, il target di progetto stabilito. Ottimi riscontri anche sulla cittadinanza coinvolta: più di 29mila le adesioni nei punti gestiti da Regione Liguria, con l’obiettivo di raggiungerne 57mila entro l’anno. Al raggiungimento dei target contribuisce anche l’attività di 8 associazioni dei consumatori presenti sul territorio ligure, grazie al progetto Digitalmentis finanziato da Regione Liguria tramite i fondi antitrust.

“Liguria virtuosa nei programmi nazionali di alfabetizzazione digitale diffusa. Un grande risultato, frutto di un’azione sinergica sul territorio che ci ha permesso di centrare tutti i target intermedi di progetto – commenta il consigliere delegato all’Innovazione Tecnologica Alessio PianaUn passo concreto per dotare tutti i cittadini, specie le persone anziane, delle competenze necessarie all’utilizzo autonomo e consapevole delle tecnologie digitali“.

Le associazioni dei consumatori, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto, hanno giocato un ruolo importante nella creazione di una rete unica di facilitazione digitale – spiega l’assessore regionale alla Tutela dei Consumatori Simona Ferro. – Ancora una volta Regione Liguria è capace di rendere sinergici i progetti che mette in campo a supporto e tutela dei suoi cittadini, con particolare riferimento alle fasce più anziane o svantaggiate. I risultati ottenuti dimostrano che ridurre il divario digitale è possibile e premiano la Liguria come una delle regioni più virtuose a livello nazionale“.

Ogni punto di facilitazione si avvale della collaborazione di operatori appositamente formati, i cosiddetti “facilitatori digitali”, che individuano le esigenze dei singoli cittadini, valutano la loro preparazione informatica di partenza e li supportano nell’acquisizione di competenze tali da renderli autonomi e capaci di utilizzare gli strumenti informatici e Internet.

Le attività formative e di assistenza sono svolte sotto forma di formazione personalizzata, in presenza e online, anche in modalità di autoapprendimento attraverso video tutorial gratuiti sulle competenze digitali di base, fruibili sulla piattaforma digitale DigitalAcademy (https://academy.liguriadigitale.it)realizzata da Liguria Digitale nell’ambito della Misura 1.7.2 PNRR e sulla piattaforma (https://digitalmentis.it) realizzata dalle Regioni partner del progetto “Digitalmentis”.

I punti di facilitazione digitale gestiti dagli enti del terzo settore sono presenti nei comuni di Albenga, Busalla, Casella, Chiavari, Cicagna, Finale Ligure, Genova (nei quartieri di Albaro, Apparizione, Borgoratti, Castelletto, Centro Storico, Certosa, Foce, Marassi, Pegli, Pra’, Quezzi, Rivarolo, Sampierdarena, San Teodoro, Sestri Ponente, Struppa, Sturla), Imperia, Isoverde, La Spezia, Lavagna, Luni, Mele, Mignanego, Pietra Ligure, Rapallo, Riccò del Golfo, Ronco Scrivia, Rossiglione, San Bartolomeo al Mare, San Lorenzo al Mare, Sanremo, Sant’Olcese, Santo Stefano di Magra, Sarzana, Savona, Serra Riccò, Sestri Levante, Varazze, Ventimiglia.

A questi si aggiungono i punti di facilitazione gestiti dalle associazioni dei consumatori, presenti nei capoluoghi di provincia e nei comuni di Borghetto Santo Spirito e Finale Ligure.

POTREBBE INTERESSARTI

Liguria Politica

Zangrillo: i giovani al centro della nuova Pubblica amministrazione

Zangrillo: i giovani al centro della nuova Pubblica amministrazione. “I giovani di oggi cercano luoghi di lavoro che sappiano valorizzare competenze, talento e merito. La Pubblica amministrazione deve essere uno di questi luoghi: moderna, innovativa e capace di attrarre le nuove energie del Paese”. Lo ha affermato il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, […]

Leggi altro...
Liguria Politica

Ex Ilva, scoppia la rivolta degli stabilimenti del Nord: a Genova occupazione, corteo e traffico in tilt. “Mille posti a rischio: è la fine della siderurgia italiana”.

Ex Ilva, scoppia la rivolta degli stabilimenti del Nord: a Genova occupazione, corteo e traffico in tilt. “Mille posti a rischio: è la fine della siderurgia italiana”. L’assemblea dei lavoratori dell’ex Ilva di Genova è durata solo pochi minuti. Poi la decisione arrivata all’unanimità: occupare lo stabilimento, avviare un presidio permanente e scendere immediatamente in […]

Leggi altro...
Liguria Politica

Nasce il progetto “Le Radici dello Sport”: 120 alberi in Liguria per celebrare l’anno di “Regione Europea dello Sport 2025”

Nasce il progetto “Le Radici dello Sport”: 120 alberi in Liguria per celebrare l’anno di “Regione Europea dello Sport 2025”. Nella Sala della Trasparenza di Regione Liguria è stato presentato ufficialmente “Le Radici dello Sport”, il nuovo progetto ideato per celebrare l’anno di “Liguria Regione Europea dello Sport 2025”. L’iniziativa, fortemente voluta dall’assessorato regionale allo […]

Leggi altro...